Social Inclusion

Formazione del personale educatore e insegnante dei servizi educativi e scuole dell’infanzia

Ambito territoriale N. 2 – Comune Capofila ROSARNO
(Comuni di: Gioia Tauro, Melicuccà, Palmi, Rizziconi, Rosarno, San Ferdinando, Seminara)

Formazione del personale educatore e insegnante dei servizi educativi, scuole dell’infanzia dell’Ambito Territoriale n. 2 - Anno Scolastico 2020-2021

Fondo piano di azione nazionale pluriennale del sistema integrato di educazione e istruzione

Abstract

Il Comune di Rosarno, capofila dell’Ambito territoriale n. 2, considera la formazione in servizio come strumento strategico che può rendere possibile un’evoluzione positiva del sistema di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni, in quanto promuove competenze costruttive di una professionalità sempre più esposta alla complessità e che richiede di essere quotidianamente gestita da figure professionali preparate e consapevoli.

Con l’importante processo di riforma avviato dalla Legge 107/2015 che ha innescato la costruzione del Sistema di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni, la formazione in servizio rappresenta uno degli obiettivi strategici da perseguire. Nello specifico, il Decreto legislativo n. 65 del 13 aprile 2017 e il Piano nazionale della formazione del personale docente previsto dal comma 124 dell’art. 1 della Legge 107/2015 e adottato con DM 797 del 2016, spingono verso una maggiore attenzione e valorizzazione della formazione congiunta che diventa un’opportunità e uno strumento fondamentale per l’implementazione del sistema integrato per l’educazione e l’istruzione 0-6 anni.

I presenti percorsi mirano ed aggiornare il personale educativo e insegnanti dei servizi educativi, scuole dell’infanzia ricadenti nell’Ambito Territoriale n.2 per l’anno scolastico 2020-2021.

Progetto "Calabria friends" (PROG-2502)


Operatore per l'Inclusione sociale dei migranti - Primo livello

Abstract

Nell’ultimo decennio, il fenomeno immigratorio in Italia è cresciuto enormemente rendendo necessario il coinvolgimento di figure professionali pronte a dare risposta a beneficiari dei servizi di accoglienza e di inclusione sociale.

In questo contesto l’operatore per l’inclusione sociale dei migranti è una di quelle nuove figure professionali chiamate a dar risposte concrete ai migranti e ad agire in iniziative di inclusione in collaborazione con altre figure quali mediatore interculturale, assistente sociale, etnopsicologo, ecc.

Per svolgere in pieno le proprie mansioni, l’operatore per l’inclusione sociale dei migranti deve avere delle competenze multidisciplinari utili a poter attuare dei processi di inserimento ed inclusione riducendo i rischi di emarginazione e di isolamento favorendo azioni di integrazione ed accoglienza sul territorio.

Il “Corso di primo livello per operatore per l’inclusione sociale dei migranti” si rivolge a chi lavora nell’ambito dell’accoglienza o dell’erogazione dei servizi di inclusione per i migranti o è interessato ad acquisire quelle competenze di base utili a proporsi sul mercato del lavoro per ricoprire tale ruolo.


Docenti

Ilario Lo Sardo - Graziella Bruno


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona


Destinatari

Operatori del settore dell’accoglienza o dei servizi in favore dei migranti o aspiranti tali


Principali temi trattati
  • Il fenomeno migratorio;
  • Il sistema di accoglienza in Italia;
  • Le figura dell’operatore nel contesto di equipe;
  • La figura del migrante nei progetti di accoglienza;
  • L’assistenza legale e quella sociale;
  • L’inserimento nei servizi territoriali;
  • La gestione del conflitto e gli elementi di stress per l’operatore.


Competenze in entrata
  • Conoscenza della lingua italiana.


Competenze in uscita
  • Conoscenza e identificazione del fenomeno migratorio, delle tipologie di migranti e delle motivazioni di base per la migrazione;
  • Conoscenza della struttura del sistema di accoglienza in Italia e identificazione dei livelli di accoglienza e dei relativi servizi offerti;
  • Conoscenza, identificazione e gestione di base dei servizi erogati;
  • Definizione delle caratteristiche dei migranti accolti nei progetti di accoglienza e nei servizi di inclusione e identificazioni delle caratteristiche;
  • Definizione e ruolo dell’operatore nei progetti a favore dei migranti;
  • Gestione del lavoro in equipe, conoscenza e identificazione delle figure professionali;
  • Supporto di base alle mansioni degli esperti;
  • Conoscenza di base della condizione giuridica dello straniero, del sistema e dell’iter di protezione internazionale;
  • Conoscenza di base dei servizi territoriali e dei relativi percorsi di accesso;
  • Identificazione dei bisogni di base dei destinatari;
  • Sviluppo di strategie di gestione del conflitto;
  • Identificazione dei sintomi di stress, burn out e gestione della distanza emotiva.


Conoscenze acquisibili:
  • Definizione del fenomeno migratorio;
  • Storia del fenomeno migratorio;
  • Struttura del sistema di accoglienza in Italia;
  • Struttura dell’equipe multidisciplinare e figure professionali coinvolte;
  • Definizione e identificazione del migrante;
  • Servizi offerti dal sistema di accoglienza;
  • Definizione di protezione internazionale e tipologie di protezioni;
  • Iter e procedura di riconoscimento della protezione;
  • I principali servizi territoriali e i servizi sociali territoriali;
  • Procedure di inserimento nei servizi territoriali;
  • Le cause di stress per gli operatori.


Abilità acquisibili:
  • Saper identificare gli elementi che caratterizzano il fenomeno migratorio;
  • Saper definire e riconoscere le differenti tipologie di strutture d’accoglienza;
  • Riuscire indicare e spiegare quali sono i servizi offerti dal sistema di accoglienza;
  • Saper riconoscere il proprio ruolo all’interno di un’equipe;
  • Saper identificare le figure professionali coinvolte nei servizi di accoglienza e inclusione;
  • Saper identificare la tipologia di migrante e il suo status giuridico;
  • Saper indicare qual è l’iter di base per riconoscimento della protezione;
  • Saper indicare gli attori coinvolti nella richiesta di protezione internazionale, richiesta e rilascio Permesso di soggiorno;
  • Saper indentificare quali sono i servizi territoriali di base e come accedervi;
  • Saper riconoscere le cause di stress.

Gestione delle strutture di accoglienza in emergenza Covid-19

Abstract

L’emergenza coronavirus ha imposto agli enti gestori profonde modificazioni nel modo di erogare i servizi di accoglienza ai migranti con l’adozione di nuovi protocolli e prassi a tutela della salute sia fisica che mentale di operatori ed ospiti.

Il corso “La gestione delle strutture di accoglienza in emergenza Covid-19”, partendo da quella che era le indicazioni operative vigenti prima dell’emergenza sanitaria attuale, si pone l’obiettivo di fornire agli enti gestori e ai membri delle equipe indicazioni operative utili alla gestione delle strutture di accoglienza e all’erogazione dei servizi per i migranti ospitati.


Docenti

Ilario Lo Sardo - Dario Ciampa - Stefania Fanelli - Salvatore Geraci


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona in video lezioni


Destinatari

Enti gestori di strutture di accoglienza e operatori del settore


Principali temi trattati
  • La normativa di gestione dei servizi di accoglienza durante l’emergenza Covid-19;
  • I protocolli di sicurezza a fronte dell’emergenza sanitaria;
  • L’identificazione dei sintomi da stress e ansia negli ospiti delle strutture di accoglienza;
  • Le ripercussioni psicologiche della pandemia sui migranti;
  • L’assistenza sanitaria dei migranti nell’emergenza Covid.


Competenze in entrata
  • Conoscenza delle prassi di gestione delle strutture di accoglienza e dei servizi offerti;
  • Conoscenza degli elementi base di sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • Conoscenza della lingua italiana.


Competenze in uscita
  • Conoscenza e identificazione delle normative in contrasto al Covid- 19;
  • Applicazione dei protocolli di sicurezza;
  • Identificazione e gestione delle fonti di stress e ansia sui migranti;
  • Gestione dell’assistenza sanitaria.

Le nuove immigrazioni: accogliere nel biennio 2021-2022

Abstract

Il biennio 2021-2022 sarà caratterizzato da nuove dinamiche immigratorie e legislative che imporranno una trasformazione del settore dell’accoglienza in Italia.
A fronte di queste dinamiche, gli enti gestori saranno chiamati a strutture differentemente i servizi erogati e ad essere pronti ad accogliere migranti provenienti da differenti parti del mondo.
Il ciclo “Le nuove immigrazioni: Accogliere nel biennio 2020-2021” si pone l’obiettivo di andare ad analizzare le novità che ci saranno nel settore dell’accoglienza dando indicazioni operative agli enti gestori e agli operatori.


Docenti

Franco Cirino - Maurizio Alfano


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona in video lezioni

Destinatari

Enti gestori di strutture di accoglienza, operatori del settore dell’immigrazione, studiosi delle dinamiche dei flussi migratori


Principali temi trattati
  • Le novità introdotte dal decreto 130/2020;
  • Il nuovo “Sistema di Accoglienza e Integrazione”;
  • La geografia delle migrazioni e i flussi migratori;
  • Le fasi storiche del fenomeno migratorio;
  • Le rotte migratorie e la relazione con la “doppia radicalizzazione”.


Competenze in entrata
  • Conoscenza di base sul sistema di accoglienza in Italia;
  • Conoscenza dei servizi erogati dalle strutture di accoglienza;


Competenze in uscita
  • Conoscenza delle linee guida sul sistema di accoglienza nel prossimo biennio;
  • Identificazione dei destinatari dei progetti di accoglienza;
  • Definizione e identificazione dei servizi erogati ed erogabili;
  • Conoscenza di base sulle fasi storiche delle migrazioni;
  • Conoscenza sui principi che regolano e determinano i flussi migratori;
  • Il concetto di “doppia radicalizzazione”.

Operare nel nuovo “Sistema di Accoglienza e Integrazione” (SAI). Assistere i richiedenti asilo nel riconoscimento della protezione internazionale

Abstract

Con il recente decreto 130 del 2020 gli operatori del nuovo Sistema di Accoglienza e Inclusione (SAI) saranno chiamati a supportare l’inserimento sociale dei richiedenti asilo. Punto nevralgico del loro percorso è la richiesta e l’ottenimento della protezione internazionale.

Il corso “Operare nel nuovo “Sistema di Accoglienza e Integrazione” (SAI). Assistere i richiedenti asilo nel riconoscimento della protezione internazionale” punta ad analizzare le modifiche che il decreto 130 ha apportato nel campo dell’accoglienza, fornendo delle indicazioni operative agli enti gestori di strutture del SAI e agli operatori legali al fine di supportare il migrante nella domanda ed ottenimento della protezione internazionale.

Il corso si si prefigge l’obiettivo di: dotare gli operatori del SAI, e più in generale delle strutture di accoglienza, di specifiche conoscenze e abilità per la gestione delle richieste asilo; guidare il migrante nell’iter di richiesta e riconoscimento della protezione; informare correttamente i beneficiari di progetto circa le motivazioni per il riconoscimento del diritto di asilo; dotare gli operatori e le strutture di accoglienza di strumenti di immediato utilizzo.


Docenti

Ilario Lo Sardo


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona

Destinatari

Enti gestori di strutture di accoglienza e del “Sistema di Accoglienza e Integrazione” (SAI), operatori del settore dell’immigrazione, operatori legali.


Principali temi trattati
  • Le novità introdotte dal decreto 130/2020;
  • Il nuovo “Sistema di Accoglienza e Integrazione”;
  • Le forme di protezione internazionale;
  • L’iter di riconoscimento della protezione internazionale;
  • L’assistenza legale.


Competenze in entrata
  • Conoscenza di base sul sistema di accoglienza in Italia;
  • Conoscenza dei servizi erogati dalle strutture di accoglienza.


Competenze in uscita
  • Conoscenza sulle novità introdotte dal decreto 130/2020 in tema di destinatari di progetto;
  • Identificazione dei servizi da erogare nei SAI;
  • Conoscenza delle tipologie di protezione e delle relative motivazioni;
  • Conoscenza dell’iter di richiesta e riconoscimento della protezione;
  • Identificazione della modulistica;
  • Definizione degli attori coinvolti nel processo di riconoscimento della protezione;
  • Sostegno legale di base al migrante;
  • Saper informare i richiedenti asilo.

Basic English per Operatori Interculturali

Abstract

I flussi migratori che interessano ormai costantemente la scena nazionale e internazionale richiedono una maggiore consapevolezza del ruolo linguistico degli operatori che lavorano nel campo interculturale e di tutti coloro che si occupano di accoglienza. Alla lingua inglese, spetta sempre più spesso il ruolo di gestire e veicolare la gran parte della comunicazione e dell’informazione figlia di tale contatto interlinguistico e interculturale.

Il percorso formativo proposto mirerà, nella sua interezza, all’acquisizione di uno sviluppo e affinamento di competenze linguistiche e tematiche finalizzate alla gestione ottimale della professione di operatore interculturale, in grado di svolgere e rappresentare le funzioni di contatto interlinguistico e interculturale. Il corso è incentrato sull’utilizzo della lingua inglese nei principali ambiti nei quali sono esplicitamente richieste adeguate competenze linguistiche atte a fronteggiare le dinamiche di contatto tipiche di contesti multilingue.

All’interno di ciascun modulo, sono disponibili una varietà di interessanti e utili esercizi interattivi di comprensione e scrittura (mini game, labyrinth, video with questions, and audio with questions). La costruzione semplice ed efficace del corso mira a far acquisire ai corsisti competenze linguistiche di base al fine di interagire con i beneficiari dei progetti di accoglienza.


Docenti

Olga Molykova - Marie Sender


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona

Destinatari

Operatori del settore dell’accoglienza e dell’intercultura.


Principali temi trattati
  • General tips for communication & glossary;
  • Explain the organization of the reception center;
  • Explain the rules of the reception center;
  • Daily routine at the center;
  • Orientate yourself in Italy;
  • Explain main forms and documents;
  • Check physical health (symptoms and treatment);
  • Check mental and emotional state.


Competenze in entrata
  • Preferibile conoscenza del lessico di base livello A1.


Competenze in uscita
  • Conoscenza del lessico e delle espressioni comuni utilizzate nei centri di accoglienza;
  • Saper comunicare in modo semplice con gli ospiti delle strutture di accoglienza;
  • Saper identificare le richieste semplici dei migranti.

Cibo e immigrazioni. Come interpretare le esigenze alimentari dei migranti

Abstract

Il concetto di nutrizione rimanda ad un complesso che coinvolge esperienze, creatività, disponibilità delle materie, comunicazione, tradizioni, religione e salute, tanto che il rapporto tra tutti questi elementi è insito nella cultura di ogni popolo rappresentandone una delle fonti di identità.

Il corso “Cibo e immigrazioni. Come interpretare le esigenze alimentari dei migranti” va a trattare temi quali: i bisogni nutrizionali, il cibo nelle culture e nelle religioni, le tradizioni gastronomiche nelle differenti aree del mondo e i costumi alimentari dei popoli.

L’obiettivo è quello di fornire delle conoscenze di base agli operatori impegnati nei servizi di accoglienza al fine di dar risposta alle esigenze alimentari dei migranti.


Docenti

Ilario Lo Sardo - Charline Brissiet


ALTRO
Modalità di erogazione

E-learning asincrona

Destinatari

Enti gestori di strutture di accoglienza, operatori del settore dell’accoglienza.


Principali temi trattati
  • Il concetto di nutrizione;
  • I principi alimentari e i bisogni nutrizionali;
  • Gli allergeni;
  • Il cibo nelle culture e nelle tradizioni;
  • Il cibo nelle religioni.


Competenze in entrata
  • Conoscenza di base dei servizi di assistenza materiale da erogare agli ospiti delle strutture di accoglienza.


Competenze in uscita
  • Conoscenza di base sui principi alimentari;
  • Identificazione dei possibili allergeni;
  • Conoscenza delle tradizioni culturali legate al cibo;
  • Conoscenza e identificazione dei dettami religiosi;
  • Identificazione e definizione di un menù bilanciato.

Tecniche e competenze per l'assistenza e la cura della persona anziana

Questo percorso formativo è rivolto ad operatori e più genericamente a persone che vogliono approfondire le proprie conoscenze e competenze nelle attività di cura e supporto alle persone anziane, sia all’interno di strutture organizzate (come le RSA), sia presso il domicilio privato.

Si potranno acquisire:

  • Competenze fondamentali e generali, con focus sulle procedure di emergenza, l'idoneità lavorativa, gli standard etici, la differenze fra assistenza domiciliare e l'assistenza in struttura.
  • Competenze specifiche, con focus sulle cure igieniche, il primo soccorso, il confort, la comunicazione, il nutrimento, la mobilizzazione, la somministrazione dei farmaci, il monitoraggio del paziente, l’assistenza per paziente affetto da demenza senile, le negligenze, le attività sociali, i dispositivi e le piattaforme digitali e innovative e il benessere psicofisico dell’anziano.

Webinar: Accoglienza dei migranti in emergenza Covid-19

Ciclo di 4 Webinar sul tema Accoglienza dei migranti in emergenza COVID-19. Durante gli incontri sono stati approfonditi i nuovi provvedimenti governativi (decreti Rilancio e Cura Italia), l'adattamento dei centri di accoglienza dal punto di vista della sicurezza per operatori e ospiti e gli effetti psicologici a seguito della recente pandemia.

Seminare per r-accogliere

Il progetto FAMI Seminare per R - Accogliere è promosso dal Comune di Milano e realizzato da Euroform RFS, con l'obiettivo di rafforzare le competenze degli operatori, delle istituzioni e dei soggetti del terzo settore, al fine di favorire la creazione di migliori condizioni per l’integrazione dei richiedenti protezione internazionale, anche attraverso la realizzazione di attività di pubblica utilità, finalizzate alla conoscenza ed al rispetto del territorio e al rafforzamento dell’interazione con la comunità locale.
Il progetto si rivolge a persone che operano presso i gestori dei centri di accoglienza, volontari, soggetti del terzo settore, mediatori linguistico culturali, studenti del corso di laurea in Mediazione Linguistico Culturale, associazioni straniere e del territorio con sede a Milano.